Installare Dolibarr per i clienti: migliori pratiche da un integratore
   04/02/2025 00:00:00     Dolibarr    0 Commenti
Installare Dolibarr per i clienti: migliori pratiche da un integratore

Dolibarr è un sistema ERP e CRM modulare e open source progettato per le piccole e medie imprese. Offre grande flessibilità e controllo a costi contenuti, rendendolo un’opzione particolarmente interessante per le organizzazioni che cercano un'alternativa ai software aziendali complessi e costosi. In qualità di integratore, installare e configurare Dolibarr per i clienti non significa solo renderlo operativo — significa adattarlo ai loro flussi di lavoro, ai requisiti di integrità dei dati e agli obiettivi a lungo termine.

Questo articolo esplora le migliori pratiche per installare e configurare Dolibarr per i clienti. Basato su esperienze reali, copre tutte le fasi, dalla pianificazione iniziale al supporto post-implementazione, per aiutarti a semplificare l’integrazione e migliorare la soddisfazione del cliente.


Comprendere le esigenze del cliente

Prima di toccare un server o scrivere una sola riga di codice, il primo passo è l’analisi.

Valutare il modello di business del cliente

Ogni azienda è diversa. Commercianti, produttori, fornitori di servizi e associazioni usano Dolibarr in modo diverso. Comprendere le operazioni principali del cliente è essenziale per scegliere i moduli giusti e pianificare l’integrazione.

Domande chiave:

  • Quali sono i processi aziendali fondamentali del cliente?

  • Quali problemi vogliono risolvere?

  • Hanno bisogno di gestione inventario, risorse umane, promemoria clienti o contabilità?

  • Quali sistemi utilizzano attualmente (se presenti)?

Identificare gli stakeholder e i ruoli utente

Sapere chi utilizzerà il sistema — e in che modo — aiuta a definire ruoli, permessi e priorità operative.

  • Chi accederà a Dolibarr (amministratori, venditori, contabili)?

  • Quali sono le attività quotidiane degli utenti?

  • Servono livelli di accesso differenti?

Audit dei dati e piano di migrazione

Il cliente migrerà da fogli Excel, sistemi legacy o altre piattaforme? Da valutare:

  • Quali dati verranno importati (clienti, prodotti, fatture, documenti)?

  • Qual è la qualità di questi dati?

  • È possibile automatizzare la migrazione o va eseguita manualmente?

Chiarire questo fin dall’inizio evita sorprese e sforamenti del progetto.


Scegliere il giusto ambiente di hosting

Hosting locale vs hosting cloud

Self-hosting (es. VPS, server dedicato):

  • Offre pieno controllo e personalizzazione

  • Adatto a clienti con risorse IT

  • Richiede manutenzione, backup e gestione della sicurezza

Hosting cloud/SaaS (es. DoliCloud o istanza gestita):

  • Implementazione rapida, poca manutenzione

  • Ideale per realtà senza team tecnico

  • Minore controllo sull’infrastruttura

L’integratore aiuta il cliente a fare una scelta consapevole valutando pro e contro.

Requisiti tecnici

Per installazione locale o VPS:

  • PHP (versione compatibile con Dolibarr, solitamente 7.4+)

  • Apache o Nginx

  • MySQL o MariaDB

  • Permessi di scrittura su file

  • Certificato SSL (Let’s Encrypt è una buona opzione)


Installazione: best practice passo dopo passo

1. Preparare l’ambiente

  • Proteggere il server (firewall, password root, SSH con chiave)

  • Installare i pacchetti necessari (Apache, PHP, MySQL)

  • Creare utente e database MySQL dedicati

2. Scaricare e distribuire Dolibarr

  • Usare solo il sito ufficiale o GitHub per versioni stabili

  • Decomprimere i file nella cartella web (es. /var/www/dolibarr)

  • Impostare correttamente i permessi su cartelle config e documenti

3. Avviare l’installatore web

Accedere all’URL di installazione. L’assistente guida:

  • Scelta della lingua

  • Verifica della compatibilità server

  • Configurazione database

  • Creazione dell’utente amministratore

  • Riepilogo configurazione

4. Messa in sicurezza dell’installazione

Dopo l’installazione:

  • Eliminare o bloccare la cartella /install

  • Configurare .htaccess per proteggere le directory

  • Verificare i permessi su file/cartelle

  • Abilitare HTTPS e forzare la redirezione

5. Configurazione iniziale

Impostare subito:

  • Fuso orario e lingua

  • Inizio esercizio contabile

  • Valuta predefinita

  • Modelli documenti


Personalizzare Dolibarr per il cliente

Attivare i moduli necessari

La forza di Dolibarr è nella modularità. Attivare solo ciò che serve:

  • Terze Parti (clienti/fornitori)

  • Fatture, ordini, preventivi

  • Prodotti/Servizi

  • Contabilità (base o avanzata)

  • Risorse umane, ferie

  • Progetti/Attività

  • Emailing, agenda, notifiche

  • Magazzino, codici a barre

Non attivare tutto all’inizio. Iniziare con l’essenziale.

Configurare ruoli e permessi

Creare gruppi utente con permessi specifici:

  • Venditori: accesso a clienti e preventivi

  • Contabili: accesso a fatture, conti e banca

  • Amministratori: accesso completo

Controllare bene i permessi per evitare accessi indesiderati.

Campi personalizzati e flussi di lavoro

Se il cliente ha esigenze specifiche:

  • Aggiungere campi extra a schede clienti, prodotti, fatture...

  • Creare dizionari personalizzati (regioni, settori, stati)

Automatizzare azioni:

  • Invio automatico di email

  • Fatture ricorrenti

  • Validazione step per preventivi/ordini


Migrazione dati: farla bene

Pulizia dati sorgente

Dati sporchi causano problemi. Prima dell’import:

  • Eliminare duplicati e incoerenze

  • Uniformare formati data e categorie

  • Verificare nomi, codici fiscali, codici prodotto

Usare gli strumenti di import di Dolibarr

Moduli come Terze Parti, Prodotti, Fatture hanno assistenti CSV. Ricorda:

  • Mappare bene le colonne

  • Usare codifica UTF-8

  • Seguire ordine logico (clienti prima delle fatture)

Verifica e test

  • Testare su ambiente di staging

  • Usare record di prova per validare

  • Controllare totali e riferimenti


Formazione e documentazione

Formazione utenti

Organizzare sessioni per ruolo:

  • Vendite: clienti, preventivi, ordini

  • Amministrazione: fatture, pagamenti, contabilità

  • IT/Admin: gestione utenti, backup, configurazione

Preferire casi pratici a slide teoriche.

Documentazione da fornire

  • Manuale personalizzato sui moduli attivati

  • FAQ o guida rapida

  • Mini-video tutorial (facoltativi ma efficaci)

Identificare un referente Dolibarr interno.


Messa in produzione e supporto

Checklist pre-lancio

  • SSL attivo e valido

  • Password admin cambiate

  • Ruoli e utenti verificati

  • Backup automatici attivi

  • Dati di test rimossi

  • Sistema testato end-to-end

Supporto post-lancio

Offrire 30-60 giorni per:

  • Correzioni bug

  • Piccole modifiche (etichette, filtri)

  • Ottimizzazione performance

  • Formazione extra

Opzionale: contratto di manutenzione mensile.


Errori da evitare

Troppi moduli attivi

Troppe funzioni confondono gli utenti. Andare al sodo.

Dati non puliti

Importare dati sbagliati crea confusione e rallenta il sistema.

Nessun ambiente di test

Sempre testare prima in staging.

Formazione insufficiente

Anche il miglior setup fallisce senza formazione.


Conclusione

Installare Dolibarr per i clienti è molto più di un compito tecnico — è una trasformazione aziendale. Se eseguita correttamente, offre alle PMI uno strumento potente, economico e su misura.

L’integratore aggiunge valore non solo conoscendo il software, ma anche il contesto aziendale del cliente. Un’implementazione ben riuscita significa meno assistenza, clienti soddisfatti e relazioni durature.

Seguendo queste pratiche — dall’analisi iniziale al lancio — puoi offrire soluzioni Dolibarr affidabili, scalabili e sostenibili ogni volta.

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